Spedizioni da Ordine di Produzione
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I carrelli di Pickup sono uno strumento molto versatile che supporta varie tipologie di esportazione: su file (per l’acquisizione asincrona), su tabelle per la predisposizione da terminalini e su tabelle per le proposte di approvvigiornamento. In questo esempio vediamo il caso in cui da un carrello è possibile scrivere sulle tabelle per la predisposizione da terminalini e quindi evadere le righe di Ordini di Vendita (OdV) nella creazione di un Documento di Trasporto (DdT).

Dal processo ‘30-Gestione Bancali’ mostrato nella prima figura si creano le testate dei carrelli, e selezionando un carrello si passa alla visualizzazione degli articoli con le quantità relative. L’inserimento degli articoli avviene con la lettura del codice a barre del riferimento della riga di un Ordine di Produzione (OdP); è possibile attivare il controllo dell’esistenza del riferimento alla riga OdV, per cui se non è presente l’inserimento dell’articolo viene bloccato. Quando il carrello è vuoto, l’inserimento del primo articolo tramite lettura del barcode della riga OdP definisce anche il codice cliente assegnato alla testata del carrello, per cui la lettura di altri barcode OdP genera un errore se il riferimento del cliente non corrisponde. E’ sempre possibile modificare le quantità nei carrelli oppure eliminare articoli dai carrelli.

Nel caso sia presente il controllo del riferimento OdV, viene controllato anche il riferimento dall’indirizzo di consegna, per righe OdP collegate ad uno stesso cliente ma con indirizzi di consegna differenti non possono essere inserite nello stesso carrello. Selezionando il tasto conferma dalla videata con le righe del carrello viene proposta la stampa di un report, che possa servire da etichetta da apporre sul bancale. Lo stato del carrello viene modificato, passando dallo stato ‘In Confezionamento’ allo stato ‘Da Prelevare’.


Dal processo ‘32-Chiusura Bancale’ è possibile selezionare un carrello e procedere all’esportazione sulle tabelle per la predisposizione da terminalini. I carrelli chiusi non sono più visibili nei processi di confezionamento e chiusura.

Nel caso in cui il tipo documento per il DdT sia configurato correttamente, dal menù F11-Altre Funzioni nella creazione dei DdT è possibile procedere con il caricamento delle righe dei carrelli collegate al cliente ed evadere le righe dell’ordine di vendita collegate tramite il riferimento inserito nella tabella delle righe per la predisposizione da terminalini.
