Presentiamo in questo esempio, la possibilità di effettuare una registrazione di avanzamento con stampa
del cartellino di lavoro. La registrazione delle ore è in modalità start-stop, per cui il tempo viene calcolato
automaticamente. La prima attività prevede la selezione della risorsa umana.
Nel caso non ci siano transazioni aperte dalla risorsa selezionata, viene richiesta la selezione della fase il
cui riferimento alla riga fase viene letto con un codice a barre.
Dopo la selezione della fase viene visualizzata la schermata di stampa.
Presentiamo, in questo esempio, la possibilità di effettuare una registrazione di avanzamento digitando le ore.
La registrazione delle ore è quindi in modalità manuale. La prima attività prevede la selezione della risorsa umana.
Viene richiesta la selezione della fase il cui riferimento alla riga fase viene letto con un codice a barre.
In questo caso non si effettuano controlli su transazioni eventualmente aperte dalla risorsa selezionata in quanto il processo
chiude direttamente la transazione una volta imputata la quantità di ore lavorate.
Dopo aver selezionato la fase viene mostrata la schermata di imputazione delle ore lavorate.
Il documento creato tramite l’acquisizione dati riporterà un’unica riga di avanzamento di fase con le ore lavorate per la risorsa
di produzione selezionata. Questo dipende dalla configurazione dei tipi operazione avanzamento operazione nell’attività di apertura delle
transazioni: va indicata solo il tipo operazione per le ore lavorate.
L’Attività di tipo Custom è stata introdotta per poter gestire funzionalità che non
rientrano in quelle più comuni (come ad esempio la selezione di elementi da una lista - Attività di Raccolta Dati, o
l’indicazione di una data - Attività di Input). La funzionalità specifica è determinata dal codice dell’Attività Custom.
Riportiamo un esempio di un utilizzo molto semplice dei carrelli in Pickup: i carrelli vengono creati nella videata di visualizzazione delle testate dei carrelli, e gli articoli vengono inseriti leggendo il codice dell’articolo con il barcode oppure selezionando gli articoli da una ricerca in base ai primi caratteri del codice articolo.
Ci sono diverse modalità per controllare im magazzino di destinazione nei movimenti di avanzamento di produzione per il carico del composto, come esemplificato nei nei tre processi disponibili per il download. In tutti e tre i casi il tipo operazione avanzamento di produzione prevede il carico composto e lo scarico dei materiali.
Tra le numerose variazioni sul tema dell’avanzamento di produzione, presentiamo in questo esempio la possibilità di effettuare una registrazione di avanzamento con consuntivazione delle ore per più risorse contestualmente all’avanzamento di una quantità di fase per il prodotto finito. La registrazione delle ore è in modalità start-stop, per cui il tempo viene calcolato automaticamente.
La prima attività prevede la selezione della risorsa umana; quindi, nel caso non ci siano transazioni aperte dalla risorsa selezionata, viene richiesta la selezione della macchina; per questa attivita’ e’ abilitata la selezione multipla. Il riferimento alla riga fase viene quindi letto con un codice a barre.
I carrelli di Pickup sono uno strumento molto versatile che supporta varie tipologie di esportazione: su file (per l’acquisizione asincrona), su
tabelle per la predisposizione da terminalini e su tabelle per le proposte di approvvigiornamento. In questo esempio vediamo il caso
in cui da un carrello è possibile scrivere sulle tabelle per la predisposizione da terminalini e quindi evadere le righe
di Ordini di Vendita (OdV) nella creazione di un Documento di Trasporto (DdT).
Tra le attività più comuni nei processi di Pickup troviamo la selezione della risorsa, sia essa risorsa
umana oppure di produzione; in alcuni casi è necessario verificare l’identità della risorsa, e a questo
scopo sono stati introdotti dei parametri specifici nell’azione di selezione (codice S05):
è possibile attivare il controllo del PIN dell’utente, con l’ulteriore opzione di ignorare il controllo
del PIN nel caso in cui la selezione sia collegata alla lettura di un codice a barre.
Tra i processi rilevanti per la logistica di Pickup abbiamo la possibilità di gestire il picking negli ordini di spedizione.
Nella prima videata sono visualizzate le testate degli ordini di spedizione, con il colore del pulsante (visualizzazione tablet) o
della riga della griglia (visualizzazione terminalino) associato allo stato dell’ordine di spedizione. Selezionando la testata dell’ordine di spedizione (OdS) per cui si desidera effettuare il picking,
si passa alla visualizzazione delle righe dell’OdS sotto forma di bottone (visualizzazione tablet) oppure di righe della griglia (visualizzazione terminalino).
Consideriamo il caso del carico a magazzino del prodotto finito dal riferimento della riga
di un ordine di produzione, con la gestione del lotto. Il lotto è inserito nella riga dell’ordine, e questo
viene visualizzato al momento dell’inserimento della quantità da versare.
Nel caso in cui non sia stato indicato il lotto del prodotto finito l’operatore è costretto a
correggere l’impostazione dell’ordine di produzione direttamente da Esolver. Questo evita la creazione di movimenti
errati, dal momento che l’indicazione del lotto è obbligatoria.
Nel contesto dell’avanzamento di produzione, è possibile collegare lo scarico di materiali imprevisti
alle righe di prodotto finito indicando l’articolo e il riferimento alla riga ODP, entrambe letti tramite barcode
da un cartellino di produzione. L’operatore viene guidato alla videata di imputazione della quantità, nella quale è stata aggiunta
la gestione della seconda unità di misura. Se il materiale è gestito a lotto, l’operatore deve selezionare il lotto da scaricare,
è prevista la possibilità di selezionare più lotti.